ESSE Studios è un brand australiano di abbigliamento ready-to-wear e lifestyle pensato per le donne che adottano un approccio consapevole allo stile. Il brand crea capi che durano nel tempo e che rappresentano chi li indossa: donne contemporanee e forti che mixano con naturalezza i codici estetici maschili e femminili. Basato sulla filosofia del consumo consapevole, ESSE adotta il principio di “qualità invece di quantità”. Ogni collezione, o “Edition”, viene pensata per poter essere indossata anche con i capi di quella precedente e per creare così un guardaroba senza tempo e senza stagionalità che si evolve con intenzionalità. Fondato da Charlotte Hicks, che vanta più di dieci anni di esperienza come designer per le principali maison di moda del mondo, ESSE Studios nasce come risposta al senso di frustrazione per gli eccessi e gli sprechi che caratterizzano il settore della moda. La founder del brand desidera infatti tornare all’essenza dell’abbigliamento: consapevole, sostenibile e realizzato per durare nel tempo. La sua ultima collezione continua a esplorare l’universo del minimalismo artistico e raffinato proponendo capi ESSEnziali per il guardaroba femminile. Abbiamo fatto due chiacchiere con Charlotte per conoscere meglio la donna alla guida di ESSE Studios.

Il nome del brand, “ESSE”, è l’infinito del verbo “essere” in latino. Che significato ha per te questo concetto, dal punto di vista personale e professionale?
Il confine tra personale e professionale è sicuramente molto sottile. Per quanto mi riguarda, la cosa più importante è l’autenticità, rimanere fedeli a se stessi. Ha a che fare con la forza della presenza e della sicurezza di sé. Ho chiamato il brand ESSE per canalizzare sempre questa energia. È sia il mio obiettivo che quello del brand: creare un mondo in cui le donne possono coltivare la loro forza interiore, sentirsi forti e diventare la versione migliore di loro stesse.
Qual è la filosofia alla base di ESSE Studios e in cosa è diverso rispetto agli altri brand nel panorama della moda contemporanea?
La filosofia del brand è vasta, ma essenzialmente si tratta di moda con un obiettivo: capi che abbiano intenzionalità, durino nel tempo e facciano sentire le donne la versione migliore di loro stesse. Progettato da una donna per le donne, ESSE non è solo un brand di moda: colma lo spazio tra restrizione e indulgenza proponendo capi essenziali insieme a visioni artistiche. Preferisco dare la priorità a modelli consapevoli che ispirino un senso di potere, forza e sensualità pur rimanendo senza tempo e versatili. È un universo creato per le donne contemporanee: silenziosamente potenti e completamente loro stesse.
Chi o quali sono le tue costanti fonti di ispirazione nel mondo della moda, dell’arte, dell’architettura o nella vita di tutti i giorni?
Vengo continuamente ispirata dalle donne che mi circondano: donne con stile e di spessore che vivono con grazia e autenticità. Donne che sono in egual misura maschili e femminili. Ma per me è anche un’esperienza multisensoriale: a volte si tratta di un profumo, un suono o un elemento visivo come un oggetto, un gioiello, un complemento d’arredo o un’opera d’arte. Tutte queste cose nutrono la mia anima e contribuiscono a creare l’universo di ESSE Studios. Potrebbe essere la musica di Melanie De Biaso, un brano di Bossa Nova, il profumo di vetiver, un oggetto in argento firmato Christofle oppure una scultura brutalista.

Le tue collezioni sono sia minimal che estremamente elaborate. Come crei l’equilibrio tra semplicità e sostanza?
Per me, il minimalismo non è mai assenza, è intenzionalità. Ogni dettaglio deve guadagnarsi il suo posto. Sono attratta dal minimalismo, ma mi concentro anche sulla creazione di capi che siano pensati, intenzionali ed emozionanti. Si tratta di un esercizio quotidiano e un processo in continuo miglioramento: ridurre senza perdere la profondità. Penso che la sostanza sia racchiusa proprio qui: nei tagli, nel tessuto, nelle silhouette e nelle sensazioni che ti fa provare un capo quando lo indossi. Leggera ma mai vuota. Discreta ma sempre presente.
ESSE Studios è famoso per il suo impegno per una moda consapevole e senza stagionalità, Come definisci la sostenibilità nel tuo lavoro?
Per me, la sostenibilità parte dall’intenzione. Si tratta di creare con un obiettivo, non solo produrre per la novità. Da ESSE adottiamo un approccio senza stagionalità, creando collezioni che si evolvono lentamente e armoniosamente nel tempo, invece di essere legate a tendenze passeggere. La sostenibilità è costituita anche dalla longevità emotiva: se un capo è veramente pensato – realizzato con integrità, versatile e progettato per durare nel tempo – diventa qualcosa di indispensabile, da indossare stagione dopo stagione. È questo il rapporto con i vestiti che vogliamo promuovere: un rapporto di cura, valore e rispetto. Detto questo, la sostenibilità nel suo insieme è un concetto incredibilmente complesso. Una volta che si inizia ad analizzare l’impatto ambientale e sociale di ogni capo, è come aprire un vaso di Pandora. Noi ci impegniamo costantemente per produrre in modo etico e per utilizzare i tessuti più responsabili e con minor impatto ambientale possibile. Non esiste la soluzione perfetta, ma noi puntiamo al progresso, non alla perfezione, e siamo guidati in ogni scelta dalla trasparenza e dall’intenzione.
Come fai a creare capi senza tempo che siano anche alla moda e innovativi?
Il segreto è basare ogni capo su principi di design forti ed eterni: tagli sartoriali raffinati, tessuti di qualità e volumi ponderati. Ciò che rende un capo intramontabile, per me, è il senso di minimalismo e integrità. Per mantenere il design innovativo mi concentro sui dettagli: piccoli cambiamenti nelle silhouette, strutture inaspettate oppure la tensione tra stile maschile e femminile. Si tratta più di un’evoluzione silenziosa piuttosto che di una reinterpretazione. Mi fido anche del mio istinto perché conosco le donne, so di cosa hanno bisogno: capi che si adattino alle loro vite di adesso, ma che siano fatti per durare nel tempo. È questo equilibrio, tra il presente e il futuro, che determina ogni decisione.
In un mondo in costante cambiamento, che cosa speri che le persone provino indossando ESSE?
Spero che si sentano equilibrate, che provino la sensazione di essere a casa. ESSE è pensato per offrire un senso di forza silenziosa: sono capi che non sovrastano ma rafforzano. I vestiti sono comodi ma dietro ogni taglio, ogni tessuto, ogni dettaglio c’è uno scopo. Voglio che le donne si sentano la versione migliore di loro stesse quando indossano ESSE. Sono felicissima quando sento dire “ESSE è il mio punto di riferimento, non delude mai”. Questa fiducia significa tutto per me. In un mondo frenetico, voglio che ESSE sia una pausa, qualcosa che ti permette di muoverti con sicurezza, chiarezza e con una connessione più profonda con il tuo “io” interiore.

Quali sono stati gli insegnamenti più importanti e le sfide più sorprendenti da quando hai fondato ESSE Studios?
Uno degli insegnamenti più importanti è stato imparare a fidarmi del mio istinto. In un settore che va veloce e che spesso insegue la confusione, intraprendere un percorso più lento e intenzionale richiede molta convinzione. Ma rimanere fedele alla mia visione – raffinata, minimal e guidata da un obiettivo – si è dimostrata la scelta migliore. Le sfide ci sono sempre e spesso sono impreviste. Dal barcamenarsi tra i problemi della filiera alla complessità della sostenibilità: tutto questo mi ha insegnato a essere resiliente e ad avere spirito di adattamento. Ma la sorpresa più grande? Il legame emotivo. Quando le donne mi dicono “ESSE mi fa sentire me stessa”, è questo che mi fa andare avanti. Mi ricorda che la moda consapevole, realizzata con cura e chiarezza, va ben oltre il singolo capo.
Quali sono le lacune del settore della moda che volevi colmare con il tuo brand e come pensi di esserci riuscita?
ESSE è nato dal desiderio di creare uno spazio all’insegna della chiarezza, della sostanza e della durabilità in un ambiente che spesso sembra saturo e sovraccarico. Ho visto che mancava un tipo di abbigliamento profondamente consapevole, creato con intenzione e non con eccesso. Capi elevati ma equilibrati, di tendenza ma che durano nel tempo. Essenziali, sì, ma con un tocco artistico e un’estetica silenziosa, solo per le donne. Volevo rallentare le cose. Proporre un guardaroba senza stagionalità creato sulla base della versatilità, della raffinatezza e di un vero obiettivo: vestiti che sono di supporto per la vita di una donna, non che creano distrazioni. Inoltre, in un mondo che dà così tanto valore alla validazione esterna e alla visibilità, voglio che ESSE sia rivolto alla soddisfazione personale, al modo in cui i vestiti ti fanno sentire, non a quello che gli altri pensano di te. Per diversi motivi, penso che ESSE sia diventato proprio questo tipo di alternativa discreta. Un brand a cui le donne fanno riferimento quando vogliono sentirsi ordinate, forti e completamente loro stesse.
Quali sono le tue speranze per il futuro di ESSE Studios e per quello del settore della moda? Quali consigli daresti a una persona che desidera iniziare a fare scelte di stile più consapevoli?
Spero che ESSE continui a crescere con intenzione: vorrei continuare a costruire un mondo che offra alle donne sicurezza e una connessione più profonda con quello che indossano. Voglio continuare a evolvere in modo consapevole, artistico e creativo, rimanendo sempre fedele alle donne per le quali creiamo i vestiti. In generale, spero che il settore della moda adotti un approccio più intenzionale, allontanandosi dall’urgenza e dalla sovrapproduzione e muovendosi verso un futuro di durabilità, trasparenza e legami emotivi. Tutto questo per alimentare un valore più profondo in quello che creiamo. Mi piacerebbe anche che si parlasse di più di quello che facciamo, trovando la bellezza sia nell’arte che nella scienza.
Alle persone che vogliono fare scelte più consapevoli consiglio di iniziare con la sensibilizzazione. Fate domande: su dove e come un capo è stato realizzato e chiedetevi se aggiunge valore nel tempo al vostro guardaroba. Comprate meno, ma meglio. Create piano piano un guardaroba che funzioni per voi, con capi che si abbinano fra di loro, così potrete indossare veramente tutto quello che possedete. Fidatevi del vostro istinto e investite in capi che vi fanno sentire la versione migliori di voi stessi, non solo sul momento ma nel corso del tempo.